E-commerce

Top 10 dei siti e-commerce più visitati in Italia nel 2025

Nel 2025, l’e-commerce italiano continua a crescere, sostenuto da una domanda in espansione, dalla digitalizzazione accelerata e dall’ascesa del mobile. Con oltre 25 milioni di acquirenti online e un fatturato stimato di 72,9 miliardi di dollari, l’Italia si afferma come uno dei mercati digitali più promettenti in Europa.

Ma quali sono le piattaforme che attirano il maggior numero di utenti? In questo articolo analizziamo la classifica dei 10 siti e-commerce più visitati in Italia, evidenziando i punti di forza, le funzionalità e le strategie che ne spiegano il successo.

Metodologia

Questa classifica si basa su:

  • Il traffico mensile stimato (desktop + mobile)

  • Il fatturato e-commerce

  • La presenza e adattabilità al mercato italiano

  • L’esperienza utente (UX) e le funzionalità digitali

Classifica 2025 – Siti e-commerce più visitati in Italia

1. AliExpress.com

Traffico stimato: 43,5 milioni di visite/mese
Marketplace internazionale di riferimento per prodotti low-cost, AliExpress mantiene un’enorme popolarità in Italia, soprattutto tra i giovani.

Cosa lo distingue: catalogo vastissimo, prezzi competitivi, esperienza mobile ottimizzata e funnel d’acquisto semplificato.

2. Trovaprezzi.it

Traffico stimato: 21,8 milioni di visite/mese
Trovaprezzi è il comparatore di prezzi più usato in Italia, particolarmente nel settore tech ed elettrodomestici.

Cosa lo distingue: schede comparative dettagliate, filtri intelligenti, link diretti ai negozi partner.

3. Amazon.it

Traffico stimato: 21,1 milioni di visite/mese
Amazon si conferma tra i leader grazie al servizio Prime, un catalogo completo e una logistica estremamente efficiente.

Cosa lo distingue: schede prodotto ben strutturate, raccomandazioni personalizzate, gestione dei resi rapida, consegne in 24 ore.

4. LeroyMerlin.it

Traffico stimato: 16,9 milioni di visite/mese
Punto di riferimento per il bricolage, Leroy Merlin digitalizza con successo il fai-da-te e la casa.

Cosa lo distingue: configuratori online, tutorial, ispirazioni per progetti e perfetta integrazione tra store fisico e online.

5. Vinted.it

Traffico stimato: 13,7 milioni di visite/mese
Vinted è ormai la piattaforma di riferimento per la moda second hand in Italia.

Cosa lo distingue: UX mobile intuitiva, chat tra utenti, sistema di pagamento sicuro e posizionamento sostenibile molto apprezzato dalla Gen Z.

6. Ikea.com (Italia)

Traffico stimato: 13,5 milioni di visite/mese
Ikea offre un’esperienza d’acquisto coerente tra canali fisici e digitali.

Cosa lo distingue: navigazione fluida, sezioni ispirazionali per stanza, planner 3D, consegna o ritiro flessibile.

7. Zalando.it

Fatturato: 591,4 milioni $ (2023)
Il colosso della moda online rafforza la sua posizione grazie a una customer experience curata nei minimi dettagli.

Cosa lo distingue: resi gratuiti, ricerca visuale, filtri per taglio/corpo/stile, raccomandazioni AI-based.

8. Mediaworld.it

Fatturato: 473 milioni $ (2023)
Specializzato in elettronica, Mediaworld sviluppa un e-commerce pensato per massimizzare le conversioni.

Cosa lo distingue: comparatori integrati, schede tecniche approfondite, ritiro in negozio, offerte periodiche.

9. Eprice.it

Traffico stimato: 6–7 milioni di visite/mese
Eprice è uno dei principali pure player italiani, specializzato in elettronica, elettrodomestici e prodotti high-tech. Il sito punta su un servizio clienti localizzato e una logistica ottimizzata per il territorio nazionale.

Cosa lo distingue: un ampio catalogo tecnologico, opzioni di consegna rapida, servizi di installazione a domicilio e un modello 100% online pensato per le esigenze del mercato italiano.

10. Yoox.com

Piattaforma italiana dedicata alla moda e al design di fascia alta, parte del gruppo Yoox Net-a-Porter.

Cosa lo distingue: selezione luxury, contenuti editoriali curati, offerte esclusive e portata internazionale.

Tendenze chiave dell’e-commerce in Italia (2025)

  • Mobile first: la maggior parte delle transazioni inizia da smartphone.

  • Pagamenti digitali: wallet elettronici e “Buy Now Pay Later” in forte crescita.

  • Consumo responsabile: seconda mano e sostenibilità in evidenza.

  • Esperienza omnicanale: convergenza sempre più forte tra online e store fisici.

  • Social commerce: TikTok Shop e Instagram Shopping guadagnano terreno.

*****

Il panorama e-commerce italiano nel 2025 è dinamico, competitivo e in evoluzione. Dai marketplace internazionali ai pure player locali, i leader del mercato condividono una stessa vision: offrire un’esperienza d’acquisto fluida, accessibile e orientata al cliente.

Per i brand e gli e-retailer, la chiave per emergere è chiara: ottimizzare il feed prodotto, la navigazione mobile, e il parcours post-click per rispondere alle nuove aspettative degli utenti italiani.

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Ecrit par

Manon Viallet

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